RACCONTAMI LA DISABILITA’

Il nostro istituto ha partecipato al concorso della Regione Campania “Raccontami la disabilità” rivolto a gli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è nata dall’esigenza di stimolare la riflessione sulle difficoltà, caratteristiche e potenzialità degli alunni con disabilità e della loro “diversa normalità”. La partecipazione a tale iniziativa ha rappresentato per gli studenti del nostro istituto un’opportunità di riflessione e confronto sul concetto della disabilità che non deve essere vista come una limitazione ma come un’occasione di crescita per i singoli e per la comunità.

Gli alunni hanno prodotto diverse tipologie di elaborati tutti molto belli e centrati sul tema con riflessioni molto significative sia negli elaborati scritti che nei disegni e video.

Tra i tanti è stato scelto per la partecipazione al concorso la poesia “Disabilità non è mancanza” di Chiara Mottola della classe III D della scuola Primaria del plesso di San Filippo, che con parole semplici è riuscita a trasmettere un messaggio profondo. 

“DISABILITA’ ” NON E’ “MANCANZA”

All’asilo ho conosciuto un bidello

gentile, sorridente, alto e snello.

Per salutarmi una mano ha agitato

ed anche un sorriso mi ha regalato.

Per tanti giorni, anzi per mesi,

solo con gesti ci siamo intesi.

Una volta, era di spalle, l’ho chiamato,

ma, stranamente, non si è voltato.

Con le maestre l’ho sentito “parlare”,

i suoni emessi, mi hanno fatta spaventare.

Ai miei genitori tanti perché ho posto

e con garbo e semplicità mi hanno risposto.

Non poteva nè ascoltare, nè parlare,

ma riusciva sempre a comunicare.

In conclusione, non è “mancanza” la “disabilità”,

ma solo “differenza” rispetto alla “normalità”!

• stimolare la riflessione sulle difficoltà, caratteristiche e potenzialità degli alunni con disabilità e della loro “diversa normalità”;
• favorire una reale integrazione degli alunni con disabilità nella realtà scolastica e nella società in generale;
• promuovere la libertà di espressione artistica, stimolando la fantasia e la creatività;
• offrire un'occasione di confronto tra studenti, famiglie, scuole e Istituzioni;
• far prendere coscienza ed educare al rispetto delle diversità.